Terni, in via Papa Benedetto III è sempre caos quando piove: «Zero risposte dal Comune»

Ennesimo sos dei residenti: le problematiche sono le stesse di sempre Buche e ‘laghi’ artificiali

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Via Papa Benedetto III e l’eterno problema irrisolto, ci risiamo. Ennesimo allarme in seguito al maltempo degli ultimi giorni: il mirino resta sempre sulle «numerose e profonde buche lungo la strada, veri e propri crateri, che diventano laghetti artificiali».

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Le risposte che non arrivano

Da tempo i cittadini cercano di venire a capo della situazione: «Sono anni che noi residenti cerchiamo delle risposte, ma ancora niente, non ne abbiamo ricevute nonostante le petizioni, le raccomandate, le pec inviate ad assessori e sindaco. Quanto accade è la misura dell’interesse del Comune per le nostre problematiche, noi siamo ritenuti cittadini di serie C neanche B. Non riusciamo più a vivere in queste condizioni di forte disagio. Vogliamo ancora una volta ricordare all’amministrazione comunale che nel nostro condominio c’è un bambino disabile – specificano – costretto ad uscire dalla sua abitazione passando per la rampa dei garage specialmente quando piove, perchè l’area circostante è inondata. Vi sembra normale? Siamo davvero stanchi. Oltretutto dalla scorsa estate le società sportive adiacenti alla palazzina (due per la precisione) usano l’area, trasformando la strada già disastrata in uno pseudo parcheggio di terra, facendo diventare una strada quasi privata in strada di passaggio intenso. Questo comporta che con la pioggia la terra diventa fango ed è impraticabile, mentre quando è asciutta con il traffico di pullman ed auto si alzano nuvole di polvere». Il consigliere comunale Emanuele Fiorini si era attivato presentando un atto in Comune: «Messo all’ordine del giorno ‘solo’ nove mesi dopo, discusso e approvato dal consiglio comunale. A questo punto noi residenti pensavamo di essere sulla giusta strada e invece, dall’approvazione sono passati altri sei mesi circa, ma ancora nulla di fatto».

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