Terni, nasce il Centro servizi per il contrasto alla povertà

Lunedì la presentazione in via Vollusiano: svolgerà alcune funzione proprie del welfare

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Occuparsi delle persone senza fissa dimora o in condizioni di marginalità estrema. Questo l’obiettivo del Centro servizi per il contrasto alla povertà presentato lunedì pomeriggio in via Vollusiano, sede del Centro Caritas. «Svolgerà, integrandole con altri interventi, alcune funzioni proprie del welfare di accesso: segretariato, porta unica di accesso, sportello sociale. Fornirà servizi maggiormente specializzati di presa in carico multiprofessionale, consulenza, accesso all’assistenza socio‐sanitaria e risposta ad alcuni bisogni primari», sottolineano i responsabili.

Inclusione e servizi

Il Centro servizi per il contrasto alla povertà si inserisce nel contesto degli interventi finalizzati alla riduzione della marginalità e all’inclusione sociale a favore delle persone adulte/famiglie, attraverso l’attivazione di nuovi servizi e il potenziamento di quelli già esistenti. «Ringrazio l’associazione San Martino, alla quale è stato affidato il servizio in seguito ad una procedura di evidenza pubblica – le parole dell’assessore al welfare Cristiano Ceccotti – per l’attività di raccordo tra tutti i partner aderenti al progetto, avvenuta in tempi molto brevi. Vorrei anche sottolineare l’importanza di avvicinare i giovani al mondo del volontariato». I partner aderenti al progetto sono: Caritas Diocesana Terni – Narni – Amelia, Parrocchie del Comune di Terni (Parrocchia Immacolata Concezione, Parrocchia Santa Maria del Rivo, Parrocchia Nostra Signora di Fatima, Parrocchia San Matteo Apostolo ed Evangelista, Parrocchia Sant’Antonio di Padova, Parrocchia Santa Maria del Carmelo, Parrocchia San Giovanni Battista, Parrocchia Santuario Basilica S. Valentino), Laboratorio Idea Impresa Sociale per l’attività di mediazione culturale, San Valentino Impresa Sociale per i tirocini o gli stage lavorativi, Form&Job per i servizi di formazione professionale, Fare Lavoro e GiGroup per inserimento lavorativo, Movimento cristiano lavoratori per i servizi del Patronato e del Caf.

Gli obiettivi

Gli obiettivi principali – viene puntualizzato – sono «quelli di creare un punto unitario di accoglienza, accesso e fornitura di servizi, ben riconoscibile a livello territoriale dalle persone in condizioni di bisogno; fornire informazioni, supporto, assistenza, orientamento ai servizi; attuare percorsi di progettazione personalizzata di inclusione sociale a favore di persone in condizioni di bisogno al fine di favorire il superamento delle condizioni di criticità e l’uscita dalla marginalità; distribuire beni di prima necessità anche in raccordo con la rete territoriale di volontariato impegnata nel settore; potenziare i servizi di supporto (mensa, lavanderia sociale, assistenza, ecc.) presenti nel territorio; definire modelli di lavoro integrato tra i servizi: Asl, servizi sociali dei Comuni, Enti e Terzo settore».

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