Terni, panico alla festa privata: «Mi uccido». Giovane salva tutti

Momenti di paura nella notte fra domenica e lunedì in una villa a Piedimonte. Decisivo un militare 22enne libero dal servizio

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Momenti di vera paura nella notte fra domenica a lunedì – intorno alle due e mezza – ad una festa privata organizzata in una villa presa in affitto nella zona di Piedimonte, a Terni. A riportare la notizia è il quotidiano ‘Il Corriere dell’Umbria‘ con un articolo a firma di Giorgio Palenga. Secondo quanto ricostruito, durante il party che vedeva la presenza di numerose persone, per lo più giovani, un ragazzo ha afferrato un grosso coltello, iniziando a urlare di volerla fare finita. Situazione che ha fatto temere il peggio, per il forte stato di agitazione del giovane e anche perché chi gli si è avvicinato in prima battuta, si è visto puntare contro l’arma. Immediata è partita la chiamata alle forze dell’ordine e, prima dell’arrivo della polizia di Stato, uno dei presenti – il 22enne ternano T.A., militare dei Granatieri libero dal servizio – è riuscito a raggiungere il ragazzo e in pochi attimi lo ha disarmato e bloccato. Scongiurato il peggio, il 22enne – volontario dell’Esercito in ferma prefissata di un anno – si è preoccupato di tranquillizzare il giovane, poi raggiunto dagli operatori del 118 per le cure del caso. Secondo quanto ricostruito dal quotidiano, alla base della condotta – che ha fatto tornare alla mente i recenti gravissimi fatti di Assago – non ci sarebbero l’abuso di alcol o droghe, ma uno stato di depressione tale da sfociare in situazioni di potenziale pericolo. Sull’accaduto sono poi scattati anche gli accertamenti della squadra Volante di Terni. Resta il gesto coraggioso e anche umano del militare ternano che, non nuovo ad interventi ‘decisivi’ – tempo fa salvò una ragazza che voleva gettarsi nel fiume -, ha pefrmesso a tutti di tirare un lungo sospiro di sollievo.

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