Quattrocento grammi – abbondanti – di hashish, oltre 100 euro in contanti e tutto l’occorrente per il confezionamento e il taglio delle dosi. La squadra Mobile della questura di Terni ha arrestato un altro minorenne – dopo quello di martedì scorso – e denunciato due ragazzi stranieri insieme ai quali è stato intercettato, un albanese di 19 anni e un nigeriano di 20, regolarmente residenti a Temi con le famiglie e incensurati (il nigeriano iscritto al secondo anno di giurisprudenza).
Baby spacciatore I ragazzi sono stati trovati con alcuni pezzi di hashish, per un totale di 20 grammi, mentre indosso al minore, 17enne di origini albanesi e residente in città con la famiglia, è stata trovata la somma di oltre 100 euro. In casa, poi, è stato recuperato tutto il resto. Il 17enne, che aveva il suo ‘mercato’ principale nella zona di borgo Rivo, aveva abbandonato la scuola per dedicarsi allo spaccio. Secondo la polizia, dalla droga sequestrata si sarebbero potuti ricavare circa 10 mila euro.
Ladro di scarpe La squadra Volante ha invece arrestato, mercoledì pomeriggio, un cittadino macedone di 29 anni, residente a Roma e con 18 precedenti di polizia, anche recenti, per taccheggi, rapine e stupefacenti, reati commessi in tutta Italia. Gli agenti, chiamati dagli addetti alla sorveglianza dell’Ipercoop, lo hanno bloccato appena superate le casse e nello zainetto sono state trovate due paia di scarpe del valore di 118 euro, con le placche staccate, insieme al kit del ‘perfetto taccheggiatore’.
Orvieto Giovedì mattina è stato fermato e denunciato, per possesso di oggetti atti ad offendere, un giovane cittadino nigeriano, in Italia come richiedente asilo, mentre una 20enne rumena, con precedenti penali per reati contro il patrimonio e già colpita dalla misura del Foglio di via obbligatorio, è stata denunciata per l’inosservanza della misura.
Il bilancio Si tratta del bilancio dei primi due giorni di controlli intensificati del territorio – che hanno visto coinvolte tutte le articolazione della Questura e del Commissariato di pubblica sicurezza di Orvieto – e nel corso dei quali sono state identificate 471 persone, di cui 71 extracomunitari, e controllate 105 autovetture. Nel corso delle operazioni, è stato anche spiegato dal dirigente della divisione amministrativa, Stefano Spagnuolo e dai vice questori aggiunti Giuseppe Taschetti e Alfredo Luzi, sono stati anche effettuati controlli che hanno interessato alcuni locali nella zona della ‘movida’, ma estesi anche in periferia. Attività che ha portato all’emissione di due sanzioni nei confronti di altrettanti locali per una serie di illeciti amministrativi e per un totale di 1.500 euro. Entrambi i locali, fra l’altro, non disponevano dello strumento per effettuare l’alcol test, obbligatorio per chi protrae l’orario di chiusura oltre la mezzanotte.
Pasqua sicura I controlli proseguiranno nei giorni delle festività pasquali in tutto il territorio, con particolare attenzione per i centri turistici più frequentati. In campo, l’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, unitamente al personale della divisione amministrativa. Oltre alla prevenzione dei reati e alla tutela di residenti e turisti, si punta anche a salvaguardare quelle attività commerciali che operano nel pieno rispetto delle regole, andando a colpire chi ‘altera’ il mercato illecitamente.
