Terni: percorso pedonale ‘protetto’ da 75 mila euro tra il Comune ed i portici

C’è l’approvazione del progetto esecutivo: oltre 50 mila euro sono per il verde e l’arredo urbano dell’opera

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di S.F.

Un percorso pedonale ‘protetto’ tra i portici di corso del Popolo e il parcheggio pubblico di palazzo Spada – di fronte a palazzo Pierfelici – per risolvere la problematica di un «passaggio pericoloso per la pubblica incolumità». C’è l’approvazione del progetto esecutivo preparato dal dirigente Piero Giorgini, dall’agronomo Enrico Maccaglia e dall’architetto Andrea Deangelis.

L’area coinvolta

La questione

A proporre l’atto è l’assessore Mascia Aniello in quanto il tratto interessato «rappresenta una criticità storica per l’attraversamento pedonale, interrompe l’asse pedonale presente su l’intera Corso del Popolo». Si parla in tal senso di una compromissione anche a causa di uno «stazionamento temporaneo di automobili sulle strisce pedonali che corrono tra il margine esterno dell’area di parcheggio e la piazza». Dunque l’intenzione è di metterci mano in attesa di un progetto di riqualificazione generale dell’intera area compresa tra piazza Ridolfi e corso del Popolo. Obiettivo? «Assicurare almeno un percorso protetto per i pedoni tentando di superare le attuali criticità ed in particolare le interferenze esistenti tra il traffico veicolare, i parcheggi pubblici e l’area pedonale».

Il sindaco Bandecchi con l’assessore Aniello nell’area interessata

La cifra

Per i tecnici la soluzione è dunque lo sviluppo di un sistema di definizione fisica della sede del percorso pedonale. Con tanto di ‘protezione’. L’importo progettuale totale – di mezzo anche Iva, imprevisti e incentivi – è di 75 mila euro. La voce di spesa maggiore è per verde/arredo urbano (poco più di 54 mila euro), quindi la segnaletica stradale per 2 mila euro. Ed ecco spiegato il perché sia coinvolto nella progettazione anche l’agronomo Maccaglia. 

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