Terni, piano sicurezza: il sindaco si impegna

Le idee della giunta per garantire maggiore tranquillità ai cittadini: polemiche in consiglio

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Scintille. Almeno all’inizio del consiglio comunale di Terni, nel quale si è parlato di sicurezza. Il sindaco ha presentato il cronoprogramma che la giunta intende rispettare per incrementare le misure con le quali si punta aumentarla e, subito dopo, si è scatenata la bagarre. Mentre, nel frattempo, una banca in centro veniva rapinata.

Il regolamento La conferenza dei capigruppo – nella quale c’era state un bel po’ di defezioni – aveva stabilito che quelle del sindaco dovevano essere considerate delle ‘comunicazioni’ e che, quindi, su di esse non ci sarebbe stato dibattito politico, ma la opposizioni – alcune delle quali avevano ‘bucato’ proprio quella conferenza dei capigruppo – hanno gridato alla ‘censura’ e, insomma, alla fine dibattito è stato, anche se sottotono.

Il sindaco «La prima questione su cui si sta lavorando – ha esordito il sindaco – riguarda gli automezzi a disposizione del corpo della polizia municipale. Il nuovo programma riguarda sia i mezzi di proprietà che quelli interessati da noleggio a lungo termine. Tra i mezzi di proprietà procederemo alla sostituzione di cinque moto, quattro autovetture ed il furgone Fiat Ducato attrezzato come stazione mobile di rilevazione dell’incidentalità stradale. I ciclomotori verranno rottamati e sostituiti con biciclette a pedalata assistita, nel numero iniziale di cinque».

I tempi Le procedure «saranno attivate dopo l’approvazione del bilancio preventivo e concluse entro l’anno 2015. Per quanto riguarda i veicoli utilizzati tramite contratto di noleggio a lungo termine, si andrà, nel mese di luglio, alla formalizzazione del nuovo contratto, che riguarderà venti autovetture. Tutte le autovetture, sia quelle interessate dall’acquisto che quelle interessate dal noleggio saranno di tipo ibrido, in modo da coniugare minori consumi e migliore sostenibilità ambientale. Tra i veicoli del noleggio a lungo termine, vi sarà una vettura attrezzata per garantire il trasporto e trasferimento dei soggetti fermati o arrestati nella massima sicurezza».

Le radio Per quanto riguarda le altre dotazioni del corpo, ha detto Di Girolamo, «si andrà ad una trasformazione dell’attuale impianto di trasmissione da analogico a digitale, tramite l’acquisto di ricetrasmittenti idonee. È stato selezionato, come più idoneo, un sistema radio digitale professionale il cui costo è di 31 mila euro».

L’autodifesa Per quello che riguarda gli strumenti di autodifesa, «ci si è orientati verso l’acquisto di spray urticante non lesivo, uno strumento in grado di utilizzare una miscela irritante che non reca offesa alla persona. Se ne acquisteranno ottanta. Nella stessa quantità si acquisteranno nuovi guanti antitaglio, che andranno a sostituire quelli attuali, ormai troppo invecchiati. Per quanto riguarda i giubbetti antitaglio ed antiproiettile, gli attuali sei in dotazione verranno rigenerati e ne saranno acquistati altri sei. La spesa complessiva per queste tre dotazioni strumentali, ammonta a 19 mila euro».

La tecnologia Saranno inoltre acquistate, ha detto ancora il sindaco, «due fotocamere di controllo ambientale, di ausilio al controllo finalizzato a contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti urbani su suolo pubblico e quello del vandalismo ai danni degli edifici, pubblici e privati. I dispositivi sono mobili, funzionano a batteria, sono dotati di sistema ad infrarossi per la visione notturna e costeranno 6 mila euro».

Le divise Per quanto riguarda gli agenti della polizia municipale, poi, «si andrà al rinnovo, in tre anni, di tutto il vestiario, secondo le specifiche contenute nel nuovo regolamento regionale».

La videosorveglianza Il sindaco ha poi confermato che «è stato completato il programma di installazione delle dodici telecamere – che possono ruotare orizzontalmente a 360 gradi e verticalmente di 100 – a piazza Dante, piazza Tacito, piazza Buozzi, via Fratti, piazza Europa, parco della Passeggiata, vocabolo Staino, ingresso ospedale Santa Maria, parcheggio ospedale Santa Maria, rotonda dell’Acciaio e via del Centenario».

Il futuro Si sta portando avanti, ha spiegato Di Girolamo, «il programma delle 34 installazioni di telecamere fisse da posizionare nelle vie di comunicazione della città. Ne sono state collocate dodici, presso il cimitero di Papigno, via Eroi dell’Aria, via Bramante, via Alfonsine, via Lessini, strada di Maratta Bassa. Con le risorse disponibili tra risorse regionali e finanziamenti comunali, si andranno ad installare, entro il mese di agosto, altre quattro telecamere fisse in via tre Colonne/via del Pozzo, piazza dei Bambini e delle Bambine, piazza dell’Olmo, via Fratini».

La Regione A seguito degli impegni assunti con il Patto per Terni Sicura, l’assessorato regionale alle politiche per la sicurezza ha liquidato al Comune di Terni la somma di 54.465 euro per interventi relativi alla video sorveglianza ed al decoro urbano. Risorse che fanno seguito agli 84 mila euro già attribuiti per lo stesso scopo, a cui si aggiungono 30 mila euro per cancellare le scritte dai muri della città. Inoltre, a seguito del tragico omicidio di David Raggi, la Regione ha assegnato un contributo di 15 mila euro alla famiglia, tratto dal fondo regionale per le vittime di atti criminosi.

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