Terni, più di 3 milioni dalla Fondazione Carit

A palazzo Montani Leoni illustrati i bandi e gli stanziamenti previsti nel ‘Documento previsionale programmatico’ per l’anno 2017

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di Fra.Tor.

«Attività mirate a settori specifici, così come era stato declinato nel Dpp, ovvero il ‘Documento previsionale programmatico’ per l’anno 2017». Il presidente della fondazione Carit, Luigi Carlini, ha illustrato così i bandi 2017, ricordando che «lo sviluppo delle attività della Fondazione è inerente, soprattutto, a mantenere i flussi erogativi sui settori generali per iniziative che possono venire dalla base, ma allo stesso tempo circoscrivere determinate attività sulle quali i nostri stakeholders possono poi confrontarsi con dei progetti specifici».

L’INTERVISTA AL PRESIDENTE LUIGI CARLINI – IL VIDEO

I bandi Per il 2017 la Fondazione ha previsto la pubblicazione di quattro bandi. «Nel settore dell’arte, attività e beni culturali – spiega il presidente -, un bando per il finanziamento di eventi musicali, con scadenza 3 marzo 2017, al quale è stato assegnato un fondo di 160 mila euro». Nel settore dell’educazione, istruzione e formazione, è previsto un bando per le dotazioni didattiche per le scuole pubbliche. Nel settore del volontariato, filantropia e beneficenza, tra marzo e aprile 2017, è previsto un bando per il sostegno e la solidarietà in favore dei cittadini in situazione di svantaggio economico e sociale. Infine, nel settore dello sviluppo locale, entro il 2017, è previsto un bando per il microcredito.

Gli stanziamenti Nel ‘Documento previsionale programmatico’ per l’anno 2017, la fondazione Carit ha stanziato 300 mila euro per la ricerca scientifica e tecnologica, 650 mila euro per arte, attività e beni culturali, 250 mila euro per la salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa, 701 mila euro per educazione, istruzione e formazione, 1 milione 163 mila 939 euro per volontariato, filantropia e beneficenza, 500 mila euro per lo sviluppo locale, per un totale di 3 milioni 564 mila 939 euro.

Il bando generale Collateralmente, viene promulgato il bando generale, che riguarda tutti i nostri settori, ad eccezione del settore del volontariato, assistenza e beneficenza. Questo bando avrà una scadenza più lunga, il 14 aprile 2017, per una possibilità di contribuzione di 830 mila euro, così ripartite: 10 mila euro per la ricerca scientifica e tecnologica; 130 mila euro per arte, attività e beni culturali; 250 mila euro per salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa; 150 mila euro per educazione, istruzione e formazione; 200 mila euro per lo sviluppo locale.

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