Terni, abbandono rifiuti: ulteriori esborsi per il Comune. C’è chi lascia un bidone

Triplo affidamento di palazzo Spada per il materiale trovato in diversi punti della città

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Abbandono di rifiuti sul territorio comunale, altro esborso per il Comune di Terni con triplo affidamento per la rimozione. D’altronde c’è chi non ottempera alle ordinanze e di conseguenza scatta l’iter previsto dalla normativa.

RIFIUTI ABBANDONATI IN VALSERRA, 15 MILA EURO PER AFOR

Foto archivio

Santa Maria La Rocca

Due casi riguardano Strada Santa Maria La Rocca, dove è stato ritrovato materiale di risulta, giochi di plastica per bambini, valige, libri, abiti usati, secchi di plastica, sacchi neri e anche derivati da sgombro di cantine. Nel primo caso a giugno la polizia Locale ha individuato il responsabile dell’abbandono che, tuttavia, non si è attivato per la rimozione dopo l’avvio del procedimento. Risultato? A causa dell’inadempienza è il Comune a doversi attivare in danno dei soggetti obbligati e così è stato: affidamento ad Asm per poco meno di 1.500 euro a fine novembre. Nella stessa zona ulteriori esborso per altro materiale ritrovato vicino ad un vecchio fabbricato e all’interno di una cisterna: in questo caso il via libera per Asm è valso 2.300 euro, con tanto di taglio della vegetazione.

Via Piemonte

Il terzo caso riguarda un bidone «contenente un liquido non identificabile» trovato in via Piemonte a fine ottobre. Il responsabile dell’abbandono non è stato individuato e palazzo Spada si è attivato per la rimozione e lo smaltimento: semafotro verde per la Emmerre di Strada Santa Filomena per poco più di 1.220 euro. Al netto delle cifre in ballo, un problema che continua ad essere molto diffuso sul territorio. Se ne occupano il dirigente all’ambiente Paolo Grigioni e la responsabile dei procedimenti, l’ingegnere Giorgia Imerigo.

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