Otto conducenti denunciati per guida in stato di ebbrezza e oltre 60 verbali contestati per varie violazioni: numeri ‘pesanti’, relativi all’attività svolta dalla polizia Stradale di Terni nell’ultimo weekend di agosto.
Sempre più alcol Dal 1° gennaio al 30 agosto sono state 76 le persone segnalate per guida in stato di ebbrezza contro le 71 nello stesso periodo del 2014.
Nei guai Nell’ultimo weekend di agosto, come detto, sono state otto le persone ‘pizzicate’ alla guida con un tasso alcolemico oltre i limiti di legge. Due di loro – un 23enne e una 26enne – hanno fatto registrare un tasso compreso fra 0,5 e 0,8 grammi/litro, con conseguente sanzione amministrativa. Le pattuglie hanno inoltre trasmesso all’autorità giudiziaria gli atti relativi ad altri sei conducenti che guidavano con un tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l: una 31enne (tasso 1,12), una 30enne (0,82), un 47enne (1,65 ), due 30enni (1,49 e 1,44) ed un 47enne (tasso di 2,39, quasi cinque volte superiore al massimo consentito). per tutti è scattato il ritiro della patente e la trasmissione degli atti alla Prefettura per la conseguenze sospensione del titolo di guida.
La dirigente «Il dato che fa riflettere – spiega la dirigente della polizia stradale di Terni, Katia Grenga – è il numero costante degli automobilisti che circolano dopo aver bevuto senza pensare alle tragiche conseguenze di tale comportamento. Non esiste un ‘prototipo’ di conducente ebbro: ognuno porta avanti, anche in maniera molto sgarbata, una scusante per giustificare il tasso riscontrato dall’apparecchiatura, chiedendo agli operatori di valutare de visu se lo ritengono o no in grado di guidare».
La Multipla confiscata dalla Stradale
«Perché mi avete fermato?» L’ultima frontiera è diventata la macchina. «Pensavo che con una macchina del genere non mi avreste fermato»: questa la frase detta agli agenti della Stradale dal conducente e proprietario di una Multipla trovato con un tasso di 1,5 grammi/litro. Forse, nella sua testa, pensava che la polizia forse a caccia solo di bolidi o auto ‘sospette’. Risultato: macchina confiscata, a prescindere dal modello.
