Terni, stop mercato Cairoli: la revoca delle concessioni costa 131 mila euro al Comune

Approvata la relazione della dottoressa Bonini per la valutazione dell’indennizzo

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di S.F.

Mancava solo la cifra concordata ed ora è pubblica. Si chiude il cerchio sulla procedura legata allo stop per gli operatori commerciali di largo Cairoli, a Terni, dove a stretto giro inizierà la riqualificazione generale nell’ambito del Piano periferie: approvata la relazione della professionista incaricata per la valutazione dell’indennizzo, vale a dire la dottoressa Silvia Bonini. Si va oltre i 100 mila euro.

L’INCARICO ALLA BONINI PER LA VALUTAZIONE
LUGLIO 2023, LA REVOCA DELLE CONCESSIONI

L’esborso

Come noto palazzo Spada in estate ha sancito la revoca delle concessioni fino al 2032 per i sei operatori commerciali coinvolti. Dopodiché il confronto, l’affidamento dell’incarico alla Bonini e l’approvazione: gli indennizzi costano al Comune 131.895 euro, cifra che può essere finanziata all’interno del quadro tecnico economico dell’intervento. Da ricordare che il finanziamento concesso dal ministero per la riqualificazione di largo Cairoli sfiora i 2 milioni di euro ed a stretto giro è atteso il via libera per il progetto esecutivo.

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