Terremoto: «A Narni siamo al sicuro?»

‘Tutti per Narni’ chiede di sapere quali documenti attestino l’assenza di rischio per scuole ed edifici pubblici

Condividi questo articolo su

Il Comune di Narni lo ha messo ‘nero su bianco’, pubblicando l’annuncio sul proprio sito istituzionale: «Tutti gli edifici scolastici e pubblici comunali sono stati sottoposti a controllo per accertare eventuali danni conseguenti alle scosse sismiche dei giorni scorsi. Le verifiche sono iniziate venerdì scorso e sono state completate questa mattina. I tecnici comunali dell’Ufficio Lavori Pubblici, pur non avendo ricevuto alcuna segnalazione da parte del personale scolastico e degli impiegati comunali, si sono recati presso tutti gli edifici di proprietà comunale, in particolare le scuole, e hanno riscontrato l’assenza di qualsiasi danno attribuibile al recente terremoto. Il monitoraggio proseguirà per garantire che l’anno scolastico inizi nel migliore dei modi, in quel clima di serenità e sicurezza indispensabili per gli alunni e per le famiglie». Ma non a tutti basta questo.

La richiesta «Prendiamo atto con soddisfazione – dice il gruppo consiliare ‘Tutti per Narni’ – del comunicato.
 Per fare chiarezza e rassicurare i cittadini, specie i genitori, riguardo la sicurezza degli edifici pubblici, specie le scuole, partendo dai fatti recentemente accaduti e alla luce della classificazione del nostro territorio come Zona sismica 2 (ossia, zona con pericolosità sismica media dove possono verificarsi terremoti abbastanza forti) Tutti per Narni chiede al sindaco se esiste, ad opera degli uffici competenti, una valutazione (e quindi l’attribuzione di un indice) sulla vulnerabilità sismica degli edifici di proprietà del Comune. Se esiste, a quale anno risale, cioè se è ancora attuale e scientificamente valida oppure se deve essere aggiornata. Qualora fossero state rilevate criticità nell’ambito dello valutazioni richieste , in oggetto, se e quali piani di adeguamento sismico siano stati predisposti».

 

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli