11 Ott 2022 18:23

Si è letteralmente intromesso – la tecnica è definita ‘man in the middle’ – nelle transazioni informatiche fra una azienda internazionale del settore energetico e petrolchimico e due aziende partner. Il tutto per riuscire a distrarre una somma importante relativa a due disposizioni bancarie – ben 58 mila euro – riuscendo a farsela accreditare sul proprio conto. Dopo la denuncia sporta dalla società truffata, la polizia Postale di Terni – delegata dalle procure di Perugia e Brescia – è riuscita a venire a capo della vicenda. Risultato: il truffatore è stato denunciato a piede libero e l’ingente somma restituita alla società beffata. Con ovvia soddisfazione.