L’Umbria cala il poker alle Olimpiadi di Rio de Janeiro, iniziate mercoledì – la cerimonia inaugurale è venerdì – con l’avvio del torneo calcistico femminile. A Diana Bacosi, Ivan Zaytsev e Andrea Santarelli (nel gruppo anche il tiratore reggino Antonino Barillà, ternano d’adozione a causa degli allenamenti nella vicina Massa Martana) si aggiunge la 27enne ‘beacher’ perugina Laura Giombini: è stata convocata dalla Fipav in sostituzione di Viktoria Orsi Toth, bloccata per essere risultata positiva ad un analibolizzante. Il tutto a causa delle problematiche sorte per Rebecca Perry, l’italo-statunitense chiamata in un primo momento.
Entrambe partiranno per il Brasile perché l’idea della Fipav è quella di fare un ultimo tentativo per la Perry: quest’ultima infatti non avrebbe i requisiti minimi richiesti – dieci tornei disputati dal 1° gennaio 2015 al 13 giugno 2016, ne sono richiesti dodici – dalla Fivb per la partecipazione.
La coppia Sembra ormai probabile che a questo punto ad affiancare Marta Menegatti sarà la perugina. Giombini fu protagonista lo scorso anno ai ‘Giochi Europei’ di Baku, terminando al 4° posto in compagnia di Laura Toti.
La perugina, in caso di effettiva partecipazione al torneo, sarà impegnata nella pool D contro Germania (Ludwig-Walkenhorst), Canada (Broder-Valjas) ed Egitto (Elghobashy-Nada). Domenica il debutto al ‘Copacabana stadium’ al cospetto delle nordamericane.