Ancora una rimonta subita e ancora una sconfitta. E questa volta senza possibilità di ritorno: la Dhl Modena è campione d’Italia dopo aver battuto 3-2 la Sir Safety Perugia in gara3 della finale scudetto al palaPanini. I ‘Block Devils’ vanno avanti prima o-1 e quindi 1-2, per poi subire il ritorno della squadra di Lorenzetti. Buti e compagni sono vice campioni e giocheranno la Champions League 2016-2017.
Perugia esce da questa serie finale con amarezza.Perché tolta gara1 i bianconeri hanno dimostrato di poter giocare alla pari dei più quotati avversari: Kovač ed il suo staff hanno saputo far smaltire in fretta la delusione di giovedì sera ai ragazzi che hanno messo il coltello tra i denti, lottato, giocato a pallavolo molto bene e retto l’urto degli avversari (che quando girano a mille sono davvero impressionanti).
Il tie-break La squadra di Kovač è arrivata a condurre fino al 3-8 e Modena ha saputo reagire da grande squadra, prendendo un paio di righe incredibili al servizio: impresa dunque solo sfiorata dai bianconeri. Resta l’eccellente terzo set (64% in attacco e 75% in ricezione). Ma non conta più. La delusione stampata sulla faccia di Atanasijević, De Cecco e compagnia vale più di mille percentuali e fondamentali tecnici. A festeggiare è la Dhl Modena.
DHL MODENA-SIR SAFETY CONAD PERUGIA 3-2 (serie 3-0)
Parziali: 23-25, 25-20, 17-25, 25-16, 15-13; durata: 32, 28, 25, 25, 39; totale: 149.
MODENA: Bruno 2, Vettori 14, Bossi 4, Lucas 11, Ngapeth 29, Petric 11, Rossini (libero), Sartoretti, Sens, Casadei, Nikic 1, Sighinolfi. N.E.: Donadio (libero), Soli. Allenatore: Lorenzetti.
PERUGIA: De Cecco 3, Atanasijević 21, Birarelli 10, Buti 8, Kaliberda 6, Russell 18, Giovi (libero), Elia, Dimitrov 1, Fromm, Fanuli, Holt. N.E.: Tzioumakas. Allenatore: Kovač.
ARBITRI: Fabrizio Pasquali – Gianni Bartolini
