Web e rischi, meeting polizia-giovani europei

A Perugia un incontro tra la polizia stradale e quaranti ragazzi provenienti da tutta Europa per una giornata sul ‘cyberworld’

Condividi questo articolo su

Tempi duri per tutti sul web. Con la crescita esponenziale della rete si sono moltiplicati anche i pericoli per gli utenti: truffe, stalking, pedopornografia, tutela della privacy sono problematiche che riguardano specialmente i più giovani.

Progetto europeo La polizia postale ha voluto così dare il proprio contributo didattico e di esperienza concreta sul campo ai più piccoli, in ambito di un progetto europeo. Quaranta giovani di età compresa tra i 14 ed i 18 anni provenienti da Spagna, Italia Svezia e Turchia si sono incontrati a Perugia per una giornata di discussione.

Grande partecipazione Gli agenti sono rimasti sorpresi dal grande interesse della platea di giovani e dalle numerose domande poste: «Cosa fare se ci arriva una mail con immagini pedo-pornografiche?» chiede Konstantin dalla Svezia; Isaac dalla Svezia racconta la sua esperienza nel ricevere, insieme a tantissime altre persone che conosceva, foto di nudo di una sua amica via WhatsApp. Beiza dalla Turchia invece è rimasta stupita nel conoscere quanto sia facile vedersi violata la propria privacy. Le differenze tra Cyberbullismo e Cyberstalking hanno particolarmente interessato Joni dalla Svezia.

Praticità e attenzione I consigli degli agenti sono stati chiari e pratici su come usare gli strumenti della rete per difendersi da eventuali reati in internet. Nel finale di giornata c’è stata anche la parte pratica, con i ragazzi che hanno potuto vedere e ‘toccare’ alcune sofisticate attrezzature utilizzate nell’ambito delle investigazioni informatiche.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli