‘Terni in centro’: «Adesso si parte»

Avviata la fase operativa dell’iniziativa che porterà alla creazione del centro commerciale naturale

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Il progetto per il ‘Centro commerciale naturale’ – un consorzio tra imprese commerciali e artigianali che si trovano nella stessa area della città e che decidono di creare insieme strategie di marketing e di sviluppo condiviso – entra nella fase operativa.

Francesco Shu

Francesco Shu

Il bando «Il progetto presentato dal consorzio ‘Terni in Centro’ – spiega il presidente, Francesco Shu – prevede strumenti pensati in modo tale da esaltare e valorizzare le diverse identità sociali, storiche e commerciali del centro città. Le azioni messe in campo sono finanziate dal bando regionale e dalle risorse dei privati che hanno aderito all’iniziativa».

Le idee Il progetto prevede una serie di iniziative per fare del centro cittadino un unicum dal punto di vista della fruibilità «con la predisposizione di punti di erogazione gratuita di servizi internet e riconoscimento anche tramite accesso ai dati Facebook del cliente. Una piattaforma internet che gestisce un Crm a favore delle azioni promozionali dei consorziati. Video professionali realizzati con droni, contenuti da fruire sui percorsi di valorizzazione del centro città tramite Qr code e l’app fidelity, quali i due progetti ‘Percorso ridolfiano’ e ‘Il centro si racconta’. Il portale sarà fruibile anche in inglese, francese e cinese. Piattaforma e-commerce a favore dei consorziati».

 

Portali di ingresso Attraverso l’installazione di 16 totem «posizionati nei punti strategici anche ai fini della promozione per aree del centro città e di un maxi schermo, il consorzio gestirà un sistema di comunicazione visuale. Previsto anche un sistema di valorizzazione tramite segnaletica anche orizzontale di particolare pregio grafico, opere murarie artistiche e rievocative di personaggi e fatti cittadini. La segnaletica è anche relativa a ai servizi di prossimità».

Sicurezza La dotazione prevista per ogni consorziato prevede una videocamera interna, una videocamera esterna, un pulsante allarme, sensori vetrina, il collegamento con la centrale operativa forze dell’ordine. Altre due videocamere installate in ogni postazione totem o maxischermo.

L’assessore «Il Ccn – spiega l’assessore al Commercio, Daniela Tedeschi – è il modello organizzativo contemporaneo, frutto della consapevolezza che solo una gestione integrata dell’offerta commerciale può garantire agli esercizi presenti nei centri storici delle reali possibilità di successo nella competizione con altre tipologie distributive. Ringrazio fortemente il direttivo e i 34 operatori economici che hanno aderito al progetto dimostrando coraggio in questo momento caratterizzato da forte crisi, sicuri di valorizzare, facendo squadra, le piccole e medie imprese e la città nel suo complesso. Gli interventi previsti nel Ccn chiaramente vanno ad integrarsi con quelli già definiti nell’ambito di Agenda urbana, strumento di innovazione e valorizzazione della città fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale e finanziato con i fondi europei e regionali».

 

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