Stabilizzazione precari Comune Terni: bando per nove posti

L’atto fa seguito all’approvazione del piano triennale del fabbisogno personale: coinvolti istruttori educativi e didattici dei servizi comunali

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Sette posti di istruttori educativi per i servizi per l’infanzia e due per istruttori didattici per le scuole dell’infanzia. Sono i posti in ballo per la procedura di stabilizzazione che il Comune di Terni ha avviato in seguito all’approvazione del piano triennale del fabbisogno personale 2019-2021 e di quello per le assunzioni 2019.

LA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

L’assessore Bertocco con il sindaco Latini

Chi può partecipare

Sono tre i requisiti richiesti al personale: «Essere stato in servizio a tempo determinato, anche per un solo giorno, successivamente al 28 agosto 2015 (data di entrata in vigore della Legge n. 124/2015), alle dipendenze del Comune di Terni, nei profili interessati alla stabilizzazione del bando; essere stato assunto a tempo determinato alle dipendenze del Comune di Terni tramite l’utilizzo di graduatorie riferite a procedure concorsuali, per esami e/o titoli, per assunzioni a tempo determinato o a tempo indeterminato nei profili interessati alla stabilizzazione di cui al presente avviso; aver maturato, alla data del 31 dicembre 2017, alle dipendenze del Comune di Terni, almeno tre anni di servizio, anche non continuativi, negli ultimi otto anni (dal 1° gennaio 2010 al 31 dicembre 2017), nei profili interessati alla stabilizzazione». La graduatoria avrà validità fino al 31 dicembre 2020.

IL CONFRONTO A DICEMBRE CON L’ASSESSORE BERTOCCO

Le riserve

La direzione personale e organizzazione specifica in merito che «l’amministrazione comunale si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di revocare, sospendere, modificare, prorogare o riaprire i termini della presente procedura di stabilizzazione, in conseguenza dell’introduzione di diverse e/o ulteriori limitazioni in materia di assunzioni imposte da disposizioni legislative ovvero del mutare delle esigenze organizzative. La copertura dei posti oggetto della presente procedura di stabilizzazione è, comunque, subordinata all’esito negativo dell’espletamento degli adempimenti di cui all’art. 34 bis del decreto legislativo 165/2001. La definitiva assunzione è, inoltre, condizionata dal parere positivo della Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali presso il ministero dell’Interno».

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