«Complessivamente il quadro generale della trasmissione e dell’impatto dell’infezione da Sars-Cov-2 in Italia rimane a bassa criticità. Si osserva una generale diminuzione nel numero di casi ed una assenza di segnali di sovraccarico dei servizi assistenziali». Questo in estrema sintesi il report legato al monitoraggio della ‘fase 2’ a livello nazionale: il ministero della Salute e l’Istituto superiore di sanità hanno pubblicato l’aggiornamento riguardante la settimana dal 1° al 7 giugno. Scende l’indice di trasmissibilità Rt per l’Umbria.
SPECIALE CORONAVIRUS – UMBRIAON
IL PRECEDENTE REPORT CON L’UMBRIA A 0.65
Il decremento
Non poteva essere altrimenti visto che per ben undici giorni consecutivi non ci sono stati nuovi casi in Umbria. L’indice passa dallo 0.65 della settimana precedente al 0.3 attuale; l’incidenza cumulativa è di 162.47 per 100.000. «Permangono segnali di trasmissione con nuovi casi diagnosticati – il commento generale di ministero e Iss – nella settimana di monitoraggio e con possibile insorgenza di focolai. Questo descrive una situazione ancora epidemiologicamente fluida che richiede il rispetto rigoroso delle misure necessarie a ridurre il rischio di trasmissione quali l’igiene individuale e il distanziamento fisico».