di S.F.
Questa volta – un ricorso al Tar, comunque improbabile, non può incidere sul risultato – è arrivata davvero la parola fine. A tre mesi di distanza dalla sfida del ‘Liberati’, la prima sezione del Collegio di garanzia dello sport del Coni boccia in maniera definitiva il tentativo della Ternana di ribaltare il punteggio del ‘Derby dell’Umbria’ dello scorso 12 febbraio: reclamo di via Aleardi respinto e risultato definitivamente omologato. Giudice sportivo, Corte sportiva d’appello nazionale e ora il Coni: triplo no e giochi chiusi. Alla base della ‘querelle’ extracampo il tesseramento da parte del ‘Grifo’ di Eddy Gnahoré. Poco importa: basta la vittoria – anche il pareggio può tornare utile, ma servono incastri giusti con gli altri risultati – ad Ascoli per festeggiare la salvezza diretta.
Ledesma contrastato da Gnahoré
LA STORIA E LE MOTIVAZIONI DELLA TERNANA PER IL RICORSO
La decisione e la ‘condanna’ A riunirsi lunedì pomeriggio sono stati Mario Sanino (presidente della prima sezione) e una parte dei componenti tra Paola Balducci, Angelo Maietta, Guido Cecinelli, Cesare San Mauro, Giuseppe Pio Musacchio, Pier Giorgio Maffezzoli, Vincenzo Ioffredi, Daniele Mantucci, Marcello De Luca Tamajo, Vanda Giampaoli, Giuseppe Andreotta e Vito Branca. La motivazione sarà depositata – come da prassi – nei prossimi giorni. «La società ricorrente – si legge nella nota del Collegio – è stata condannata a pagare le spese del giudizio, liquidate nella misura di 2 mila euro, oltre accessori di legge, in favore della resistente Figc e di 2 mila euro, oltre accessori di legge, in favore della resistente A.C. Perugia Calcio S.r.l., che, per quest’ultima, vengono compensate nella misura del 50%». Via Aleardi aveva infatti fatto ricorso anche contro la Figc.
LA TERNANA: «VOGLIAMO I TRE PUNTI»
Fabio Liverani
Omologazione e Tar La partita sembra essersi chiusa qui. Con il rigetto del Collegio infatti il risultato è omologato e la Ternana, in linea teorica, potrebbe presentare il ricorso al Tar per questioni risarcitorie e non più per cercare di modificare il risultato del ‘Liberati’: un fatto che – salvo sorprese – dovrebbe stoppare via Aleardi.
TERNANA: 2 MILA EURO ALLA FIGC E 2 MILA – CON RIDUZIONE – AL PERUGIA
Salvezza a tiro Nessun problema in ottica salvezza per la Ternana. L’ultimo turno, tra la straordinaria vittoria sulla Spal e i risultati altrui favorevoli, ha messo il destino nelle mani di Ledesma e compagni: al ‘Del Duca’, con il bottino pieno, i rossoverdi si assicurerebbero la permanenza in B senza passare dai playout. Ricorsi o no, le ‘Fere’ hanno buone chance di poter festeggiare un traguardo utopico fino al mese di marzo.
Ternana leader dall’arrivo di Liverani (cliccare sopra l’immagine per allargarla)
Lo score record Una possibilità resa concreta solo un cammino record dei rossoverdi sotto la gestione Liverani. Grazie alla vittoria sulla Spal, la Ternana è ora – dall’arrivo del tecnico laziale, debutto nel 30° turno nella sfida al Trapani – la squadra che ha collezionato più punti: ben ventitré in dodici giornate, dato pareggiato proprio dagli estensi. E per chiudere con media tonda – 2 a partita, che varrebbe la salvezza – serve l’affermazione in terra marchigiana. L’Ascoli sarà privo di tre dei suoi migliori elementi: Orsolini, Favilli e, novità delle ultime ore, Cassatà, tutti compagni di Leonardo Sernicola nella trasferta in Corea del Sud per il mondiale ‘Under’ 20.
Il discorso di Liverani in avvio di seduta
La seduta Lunedì pomeriggio intanto la squadra si è allenata sul terreno del ‘Liberati’. In gruppo anche Felipe Avenatti, bloccato domenica dal riacutizzarsi del dolore al ginocchio sinistro, e Fabio Della Giovanna. L’unico a svolgere differenziato è stato Dugandžić, out Defendi, Pettinari (affaticamento al polpaccio) e Acquafresca.
