Maratona delle acque, festa per i 40 anni

Terni, la storica manifestazione taglia un traguardo di rilievo: «Nord Italia e Slovenia, molti turisti-podisti in arrivo da fuori. L’impegno non deve scemare»

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La ‘Maratona delle acque’ fa quaranta. Tutto pronto per la nuova edizione della ‘classica’ a firma Amatori Podistica Terni: il 14 maggio torna l’evento ludico-motorio rivolta  in special modo ai camminatori-turisti, per godersi con calma le bellezze paesaggistiche – e non solo – del territorio. Gli organizzatori stimano tra gli 800 e i 1000 partecipanti: al centro dell’evento non può che esserci la cascata delle Marmore.

Presenza nordica e slovena Diverse le presenze extraumbre per la 40° edizione: sei i pullman provenienti dal nord Italia, in particolar modo da Rimini (gruppo ‘La Pedivella’ con 70 atleti), Voltana (49), Ravenna (40), Verona (40) e Forlì (11). Sponda romana saranno coinvolta la podistica Morandi (10) e l’Atletica Montemario (10). A Terni ci sarà anche il gruppo sloveno – Nova Gorica – Triglav, alla partenza con 35 atleti. Nel ‘pacchetto’ la possibilità di entrare in forma gratuita – a disposizione un bus-navetta che consentirà il trasporto dei partecipanti da Terni e Marmore – al parco delle Cascate.

I tracciati Si parte dal ‘percorso dell’acqua’ da 21 chilometri (sia competitivo che non, si passa per l’abitato di Marmore, boschi di Miranda, Larviano e Valenza), poi il ‘percorso del turista’ da 10 per una camminata in relax nel territorio della Valnerina e infine il ‘percorso della natura’ da 3 con passaggio per viale Trento e arrivo al camposcuola, dove domenica mattina ci sarà il raduno alle 8.30. Start previsto per le 9.30 in piazza della Repubblica: come di consueto la statale Valnerina sarà chiusa al traffico – anche le strade cittadine dove transiteranno i podisti – dalle 9.30 alle 10.30.

Cibo e bambini Per i più piccoli festa al camposcuola ‘Casagrande’ (domenica), dove sarà coinvolto il gruppo di animazione ‘Metamorfosi’: attività motorie e ristoro per tutti, oltre al premio di partecipazione e al giro di pista a mo’ di sfilata. Lato gastronomico – sabato 13 – ci sarà la degustazione della bruschetta ternana alle 18.15, l’offerta della piadina romagnola un’ora dopo da parte del gruppo podistico Voltana e quella del gruppo Mazzola di Mantova alle 19.30: sbrisolona e grana padano per tutti. Si passa poi alla grappa – nel contempo c’è l’esibizione musicale della banda ‘La Rakkia’ – offerta dai Marciatori S. Croce di Bassano del Grappa. Chiusura di giornata con ‘La Corrida’ (ore 22), il consueto spettacolo di podisti.

Crescita ternana Fabio Laoreti, presidente dell’Amatori Podistica Terni, ha sottolineato che si tratta «della 40° edizione di una manifestazione che ha fatto crescere Terni, ricordiamo che la Cascata delle Marmore non era così valorizzata negli anni ’70 e in tal senso abbiamo dato una mano; per l’occasione quest’anno faremo una bellissima medaglia e stiamo aspettando i numerosi podisti-turisti che arriveranno in città. Si inizia con la ‘Festa del podista’ sabato pomeriggio al centropolifunzionale di Cesure, poi cena con festa e balli. Domenica – ha concluso – l’evento vero e proprio con i tre tracciati, oltre ai mini percorsi per i più piccoli. In definitiva è una maratona che, nonostante l’età, ha ancora la sua forza e il suo impatto sulla città». A palazzo Spada anche Paola Argenti, segretario del comitato per l’imprenditoria femminile della Camera di commercio: «La manifestazione ha rilevanza non solo per l’ambito sportivo, ma anche per quello turistico. E il bel tempo previsto per domenica potrà aiutare la buona riuscita». A collaborare con l’APT per l’evento anche il Comune, la Provincia, la Regione e il provveditorato agli studi di Terni.

Fabio Laoreti e Giuliano Fiorini

Tocco internazionale Uno dei fondatori e ideatori della manifestazione è Giuliano Fiorini, presidente onorario dell’APT: «Una cosa eccezionale – il suo commento – vedere tutte queste persone che vengono da fuori dopo quarant’anni. Abbiamo curato in special modo i gruppi del nord che, ben volentieri, sono sempre venute in città: per la 40° edizione ci saranno 270 persone provenienti da fuori e a loro si aggiunge un gruppo di 35 sloveni, di Nova Gorica. Ciò dà un tocco di internazionalità alla manifestazione: complessivamente dovremmo ospitare tra le 800 e le 1000 persone, risultato molto importante considerate le difficoltà legate anche al terremoto». In rappresentanza del Comune il funzionaro per lo sport, Massimo Laureti: «Un piccolo record aver toccato quota 40 anni, l’APT è stata tra i prepulsori per il rilancio del mondo sportivo in città». Nella circostanza è stato ricordato che la Maratona delle acque andrà a mettere fine ad una settimana particolare, che vedrà Terni protagonista grazie ai XXXIII° Giochi nazionali estivi Special Olympics. Giovedì sera in piazza della Repubblica la cerimonia d’inaugurazione.

Giuliano Perugini

L’appello Fiorini, riallacciandosi ai numeri, ha concluso il suo intervento facendo una sorta di appello alle istituzioni: «Sono un po’ spaventato perché l’impegno non deve scemare su questo fronte. Di media abbiamo portato in città 420 persone negli alberghi, con record – oltre 900 – toccato nel 2003. Terni ha bisogno di energie». Certo, non il periodo ideale per lanciarlo.

Salute, asma e ricorsi Sul tema ambientale è intervenuto invece Giuliano Perugini, consigliere del comitato direttivo di Federasma e allergie onlus: «Sono asmatico da anni e poter ‘curare’ la malattia con lo sport è importante. Chiedo solo un contributo in riferimento allo spirito da mettere in campo per la tutela del territorio: il ricorso al Tar del Comune di Terni per l’inceneritore e il piano di bonifica della Regione – ha concluso – per la città non possono che farmi piacere». Sul campo, per garantire  la massima fluidità dell’evento, ci saranno polizia di Stato, carabinieri e agenti della polizia locale.

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