Narni, Corsa all’Anello ci sarà regolarmente

Venerdì il semaforo verde sull’utilizzo dei cavalli purosangue: il divieto non può essere applicato per la giostra equestre narnese

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Pericolo scampato, la Corsa all’Anello del 13 maggio ci sarà regolarmente. A porre fine ai dubbi degli ultimi giorni è l’esito del tavolo tecnico riunitosi nella giornata di venerdì: chiariti gli aspetti che avevano messo a rischio la fattibilità della gara. In sostanza – presenti anche due rappresentanti del ministero della Salute – è stato sancito che il divieto di utilizzo dei cavalli purosangue non può essere applicato alla giostra equestre di Narni.

I DUBBI DI FINE APRILE

Semaforo verde e solidarietà La commissione dell’Usl Umbria 2 ha dato il suo parere favorevole per la corsa in programma il 13 maggio allo stadio San Girolamo. La buona notizia, dopo i timori dell’ultima settimana, è stata accolta con entusiasmo dall’intera comunità della Corsa all’Anello: «Grazie all’impegno – la nota dell’ente – ed alla tenacia dell’amministrazione comunale, del consiglio comunale, dell’ente Corsa all’Anello, della Regione Umbria e dei terzieri che hanno agito unitariamente per il bene della Corsa all’Anello e di tutta la città che si identifica con le tradizioni della giostra storica narnese, si è raggiunto l’importante traguardo. Di grande importanza è stata anche la solidarietà di tutte le altre città che hanno partecipato al tavolo del 2 maggio scorso».

‘Narnia ab origine’ Domenica, attraverso una nuova collaborazione che coinvolge tre delle più importati realtà rievocative dell’Umbria, l’associazione culturale Ocriculum, l’Ente Corsa all’Anello di Narni e l’Ente del Rinascimento di Acquasparta, sarà possibile rivivere tutte le ere della città da quando si chiamava Nequinum e subì, solo grazie a un tradimento, la conquista romana, sino ad arrivare al rinascimento passando per la Narnia prima romana poi medievale. L’evento intitolato ‘Narnia ab origine: da Nequinum a Narnia, dagli Umbri al Rinascimento’, conterà due visite guidate teatralizzate, una alle 11, l’altra alle 16.30 che coinvolgeranno otto luoghi in ognuno dei quali si rivivrà un piccolo capitolo della lunga storia di Narni. Il progetto che coinvolge anche i tre Comuni di Otricoli, Narni e Acquasparta, è un primo passo verso quella che concettualmente viene già definita ‘La storia dell’Umbria lungo la via Flaminia’ che intende promuovere il territorio attraverso l’aggregazione di un’offerta culturale organica che si estrinseca proprio con gli eventi che tanto ci affascinano e tanto sono di appeal per turismo italiano e straniero.

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