di S.F.
Riqualificazione dei playground di quartiere a Terni con i fondi del Pnrr, cambia la storia rispetto all’aggiudicazione provvisoria estiva. Non sarà la ditta di Gualdo Cattaneo Agricola Fratelli Annibali a muoversi per il restyling, ma il raggruppamento temporaneo di imprese tutto laziale composto dalla Dimensione Verde Uno di Roma e dalla Tec srl di Guidonia Montecelio: c’è la firma del dirigente ai lavori pubblici Piero Giorgini.
PNRR PLAYGROUND, LA PROPOSTA DI AGGIUDICAZIONE ESTIVA
23 GIUGNO 2023, LA PRIMA GARA DESERTA
MAGGIO 2023, PARTE LA PROCEDURA NEGOZIATA PER I PLAYGROUND
LE AREE SCELTE PER LA RIQUALIFICAZIONE
Il taglio
Passo indietro. A luglio palazzo Spada aveva aggiudicato in via provvisoria l’appalto alla società umbra con un ribasso di oltre il 50%, poi i problemi: la Agricola Fratelli Annibali ha comunicato l’impossibilità a redigere la documentazione giustificativa richiesta dal Comune, «risultando di fatto esclusa dalla procedura negoziata». Tutto ciò il 5 agosto. Quindi il contatto con la seconda in graduatoria e la conclusione positiva della procedura: la Dimensione Verde Uno entrerà in azione con un ribasso sul valore a base d’asta del 27,62% ed importo complessivo di 1 milione e 74 mila euro. Il responsabile unico del procedimento è l’architetto Carlo Fioretti ed è lui ad aver confermato l’attendibilità, la sostenibilità e la congruità dell’offerta. L’aggiudicazione diventerà efficace dopo la verifica del possesso dei requisiti. Le zone interessate sono Villaggio Pallotta, Cospea, San Giovanni, via Trento, Le Grazie, Matteotti e Campomicciolo.
Terni e giovani: se la ricerca del playground è un calvario. In attesa del Pnrr