di S.F.
L’istituzione – 29 marzo 2018 – ha fatto seguito alla dichiarazione di dissesto finanziario dell’ente e nel corso del tempo la cifra messa a bilancio è aumentata. Ora c’è il primo accertamento contabile dell’imposta di soggiorno dell’era Bandecchi a Terni, seppur il ‘flusso’ interno al Comune sia formalmente scattato il 15 maggio quando c’era ancora la ‘vecchia’ direzione attività finanziarie: riguarda il previsionale 2023 e, come già noto, la cifra è di 280 mila euro. In aumento rispetto anni passati (200 mila).
MARZO 2018, ARRIVA L’IMPOSTA DI SOGGIORNO
IL NODO CONTO DI GESTIONE
IN PRECEDENZA ERA DI 200 MILA EURO