Covid-19 in Umbria: 143 positivi, 4° guarigione

Il dato aggiornato: i ricoverati sono 38, 13 dei quali in terapia intensiva. In isolamento fiduciario 1.888 persone

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Trentasei contagiati in più fra venerdì e sabato, da 107 a 143. È l’ultimo aggiornamento – alla mezzanotte di sabato 14 marzo – della Regione Umbria sulle positività per il Covid-19. C’è anche una buona notizia, la quarta guarigione.

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I dati: 38 ricoverati. Quasi mille tamponi

Nella provincia di Perugia i positivi sono 86 e 57 in quella di Terni; i ricoverati sono 38, di cui 23 nell’ospedale di Perugia e 15 in quello di Terni. Di questi, 13 sono in terapia intensiva: 6 nell’ospedale di Perugia e 7 in quello di Terni. Le persone in osservazione sono 1.888: 1.366 sono in provincia di Perugia e 522 in quella di Terni. Nel complesso entro le ore 24 del 14 marzo, sono stati eseguiti 965 tamponi. Sempre alla stessa data risultano 388 soggetti usciti dall’isolamento di cui 264 nella provincia di Perugia e 124 in quella di Terni.

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Terni

Al primo pomeriggio di domenica, sono quattro i nuovi casi emersi a Terni nel corso della stessa giornata, per i quali il sindaco ha emesso altrettante ordinanze di permanenza domiciliare obbligatoria. Il bilancio parziale, per il territorio comunale di Terni, sale così a 31 persone risultate positive al tampone.

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Nuovo caso ad Umbertide, Istituti Riuniti isolano e sanificano

Il sindaco di Umbertide Luca Carizia, informato dalla dottoressa Daniela Felicioni del distretto sanitario Alto Tevere Usl Umbria 1, domenica mattina ha reso noto un nuovo caso di positività: «Si tratta di un anziano ora in isolamento». Lo stesso primo cittadino ha ricevuto dagli Istituti Riuniti di Beneficenza la seguente comunicazione: «In data odierna, comunichiamo che un paziente ricoverato in questa struttura è risultato positivo al Covid-19 ed era stato dimesso nei giorni precedenti da una struttura sanitaria per una problematica non legata al virus. Il direttore sanitario dell’Istituto, dottor Carlo Porrozzi, dopo aver isolato il sospetto già prima dell’esito del tampone, a seguito del riscontro di positività ha prontamente attivato il protocollo sanitario previsto. Si comunica che il paziente è già stato trasferito in una struttura sanitaria più appropriata per la sua assistenza. Il personale infermieristico, Oss e Osa è stato immediatamente sospeso dal servizio e consigliato di stare in quarantena nelle rispettive abitazioni almeno per sette giorni». Subito eseguita la sanificazione degli ambienti alla presenza di Porrozzi e del vicepresidente di Asad, Fulvio Mecci.

A Norcia

È il sindaco Nicola Alemanno ad informare la cittadinanza: «Sono stato avvertito dal servizio sanitario e per questo motivo sto per predisporre l’ordinanza dì attivazione in isolamento contumaciale per una cittadina (71 anni, sta bene ed è asintomatica), residente in una frazione di Norcia, risultata positiva al Covid-19. La fonte di trasmissione risulterebbe ad oggi esterna al territorio comunale e regionale. Sono stati individuati i primi contatti avuti dal soggetto, e sono iniziate a cura delle autorità sanitarie le procedure cautelari per l’isolamento fiduciario; la situazione è monitorata continuamente dai Servizi Sanitari che ci tengono costantemente informati. Sì rinnova l’invito a tutta la cittadinanza ad osservare scrupolosamente le linee di comportamento emanate dal Governo e dalla Regione, soprattutto riguardo al divieto di spostamento che può avvenire soltanto per comprovate esigenze di lavoro, per necessità indifferibili e per importanti esigenze sanitarie. I nostri uomini della Polizia Locale continuano ad esercitare una costante e puntuale azione di controllo». La signora era fuori da novembre per portare assistenza alla figlia e dal 6 marzo non esce di casa.

Trenitalia: media 25 persone per treno

L’assessore regionale ai trasporti, Enrico Melasecche, aggiorna la situazione riguardante gli spostamenti su ferro: «Trenitalia regionale ci informa che, a seguito di un incremento delle malattie del personale e delle necessarie quarantene il servizio, già opportunamente razionalizzato con ordinanza della presidente della Regione Umbria del 13 marzo, potrebbe non essere interamente osservato a seguito di improvvisa indisponibilità di equipaggio per le ragioni sopra evidenziate. Trenitalia sta facendo il possibile per cercare di assicurare comunque i principali flussi di mobilità, ma la situazione delle malattie è in continua evoluzione. A proposito dei flussi, fa presente che dai monitoraggi in corso si evidenzia un continuo calo di persone a bordo dei treni. Venerdì 13 c’è stata una media di circa 37 passeggeri mentre sabato una media di 25 persone per treno rispetto ai 200/300 viaggiatori dei periodi ordinari; farà pervenir una nota formale per spiegare la contingente emergenza con le ripercussioni relative rispetto alla ordinanza citata. Si invitano tutti i cittadini che dovessero prendere un treno, a cominciare dai pendolari che domani dovessero recarsi al lavoro, di informarsi preventivamente sulla sussistenza della corsa prima di uscire di casa».

Filctem Cgil Terni: appello alle imprese

Intanto la Filctem Cgil di Terni lancia un appello al management di tutte le aziende che potrebbero chiudere. «Nei prossimi giorni – scrive il sindacato – le nostre rsu verranno da voi a chiedervi di chiudere per un periodo e voi cosa risponderete? Pensateci bene prima di dire ‘no’. Negando la chiusura vi prenderete la responsabilità di mettere in gioco la vita di tutti i lavoratori e di conseguenza la tenuta delle vostre aziende. Siamo in presenza di un virus, il Covid-19, sconosciuto che sta uccidendo e si sta diffondendo a macchia d’olio, non a caso l’Oms ha definito quest’epidemia una pandemia. E allora, prima che nei nostri territori accada quello che sta già avvenendo in molte parti d’Italia e del mondo, prima che il contagio si diffonda in maniera abnorme e incontrollata, prima che sia troppo tardi, abbiate il coraggio di mettere la salute prima di ogni cosa. Chiudere oggi significa tutelare sì i lavoratori, ma significa anche tutelare le vostre produzioni future, la lungimiranza è la migliore arma in questo momento e non il marciare a tutti i costi».

Terni, Sii sospende distacchi. La chiusura

Il Servizio idrico integrato (Sii) – su decisione del presidente Stefano Puliti e dell’ad Tiziana Buonfiglio – informa di aver disposto «la sospensione delle attività di distacco delle forniture idriche e di aver attivato la possibilità di dilazionare i pagamenti delle bollette per i clienti con difficoltà economiche; il Servizio idrico integrato ha anche deciso che lo sportello provinciale di Terni (front office), in via Farini n.11 sarà chiuso da lunedì 16 marzo fino al 25 dello stesso mese. I clienti che hanno preso un appuntamento saranno contattati telefonicamente dai nostri operatori per ricevere il servizio atteso. Si ricorda che la clientela può comunque richiedere tutti i servizi e le informazioni attraverso i canali on line e telefonici che sono stati potenziati e che sono i seguenti: web (www.siiato2.it – accedendo all’area riservata), telefonici (800 093966 numero verde gratuito da rete fissa, 0744.441562 da cellulare); le misure finalizzate alla tutela della salute pubblica, sono state adottate in considerazione dei Dpcm governativi e sono coerenti con gli orientamenti generali dell’Arera, le linee guida specifiche dell’Auri del 13 marzo scorso e gli indirizzi del Gruppo Acea».

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Servizi postali, l’appello dei sindacati

A lanciarlo sono le organizzazioni sindacali dei lavori di Poste Italiane dell’Umbria (Slc Cgil, Slp Cisl, Uil Poste, Failp Cisal, Confsal, Fnc Ugl Com.Ni.): «Nonostante i divieti imposti dal recente decreto legge – affermano – rileviamo un costante afflusso della clientela presso gli sportelli degli uffici postali che al momento restano aperti al pubblico. In moltissimi casi tale afflusso di clienti è motivato dallo svolgimento di attività e operazioni che nulla hanno a che fare con il carattere di urgenza e inderogabilità previsti dal decreto governativo vigente come valide motivazioni di uscita dal proprio domicilio. Nella consapevolezza dell’importanza – proseguono – del rapporto personale con gli operatori, vorremmo ricordare ai cittadini che, in questi casi si sta contravvenendo a quanto stabilito dal decreto che permette ‘gli spostamenti solo se motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità, ovvero per motivi di salute’. La violazione delle norme in oggetto espone non solo a delle sanzioni amministrative e penali, ma soprattutto a severi rischi di trasmissione del virus a sé stessi, ai propri cari e alle loro famiglie». Queste dunque le indicazioni che i sindacati di Poste danno alla cittadinanza: evitare di andare agli sportelli se non per operazioni strettamente indispensabili; usare, se possibile, le carte (bancoposta, carta libretto, postepay) per tutte le operazioni di prelevamento e consultazione del conto corrente, del libretto o della postepay; usare internet banking per effettuare bonifici, pagamenti, ecc.; telefonare o mandare una email per avere informazioni che non necessitano della presenza fisica allo sportello. «Invitiamo tutte e tutti ad una grande assunzione di responsabilità per il superamento di questo momento estremamente difficile per il nostro paese».

Sanificazione a Foligno

Lo annuncia il sindaco Stefano Zuccarini: «In accordo con Vus abbiamo iniziato l’attività di lavaggio e disinfezione stradale impiegando acqua e opportuna quantità di cloro. Un servizio straordinario che nei prossimi giorni sarà potenziato e che rientra tra le misure di contenimento contro il diffondersi del COVID19 a tutela dei cittadini e della loro salute. Ringrazio tutti per la preziosa collaborazione e vi auguro una buona domenica».

Sanificazione ad Acquasparta

Il sindaco Giovanni Montani nella tarda mattinata di domenica ha diffuso un aggiornamento sulla situazione dei due contagiati: «Si tratta di un contagio avvenuto esternamente alla comunità locale. Hanno iniziato ad accusare sintomi una volta tornati ad Acquasparta dopo essere stati fuori regione per alcuni giorni. La profilassi della Usl è già iniziata e sono state attivate tutte le procedure previste. Ribadisco quanto già detto ieri – prosegue Montani – e cioè che i due soggetti contagiati sono persone estremamente responsabili e che già da giorni si sono messe volontariamente in isolamento fiduciario e non sono entrate in contatto con soggetti esterni all’ambiente famigliare. La situazione è sotto controllo e non ci sono focolai locali». Intanto sono scattate le operazioni di sanificazione di strade, vie e piazze del centro storico, con futura estensione anche alle frazioni.

Presidenza consiglio comunale Terni: «Grazie di cuore a chi si impegna»

«Il consiglio comunale di Terni nella sua interezza – dichiara il presidente Francesco Maria Ferranti a nome dell’ufficio di presidenza – vuole ringraziare tutti gli operatori della sanità che in questi giorni, con professionalità e coraggio, sono in prima linea nell’emergenza coronavirus. Un ringraziamento non di circostanza va ai medici, agli infermieri, agli operatori socio sanitari, ai volontari, che in queste giornate sono impegnati a garantire, tra tante difficoltà, la salute di tutti i ternani e di tutti gli italiani. Un grazie – prosegue Ferranti – a tutti i lavoratori del pubblico impiego attivi nei servizi essenziali per la vita della nostra comunità. Tutti noi possiamo vedere all’opera le forze dell’ordine e la polizia locale intente a far rispettare i provvedimenti assunti dal governo e dai sindaci a tutela della salute pubblica. Così come tutti noi constatiamo l’impegno di tutti i lavoratori che consentono alla comunità di andare avanti, vogliamo citare i vigili del fuoco, ma anche il personale delle rivendite alimentari che ci permettono di continuare ad approvvigionarci di generi di prima necessità, gli operatori ecologici, quelli delle manutenzioni, dei collegamenti telefonici ed internet, senza volerne dimenticare alcuno. Un ringraziamento a tutti i lavoratori che sono impegnati affinché, pur in queste circostanze drammatiche, ci sia per la comunità e per il paese un presente gestibile e un futuro di rinascita».

Aggiornamenti nel corso della giornata

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