Terni, pineta Centurini: strada riaperta

Altre ordinanze, sale il numero dei pini abbattuti. In totale oltre 180 quelli da sacrificare. Spesa da oltre 55 mila euro per l’abbattimento d’urgenza

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«L’obiettivo è riaprire la via per la serata di lunedì». Con via libera previsto per il tardo pomeriggio odierno, dopo le 18. Così è stato. Le parole sono del funzionario tecnico del Comune di Terni Federico Nannurelli: fanno riferimento alla pineta Centurini e all’operazione di abbattimento degli alberi. Su questo fronte si registrano due nuove ordinanze ed il numero dei pini eliminati è di 96 nella parte pubblica e 89 in quella privata (citate nel dispositivo la Unicredit Leasing Spa e la Beta Immobiliare srl, ora avranno 30 giorni di tempo per presentare a palazzo Spada il progetto per le misure compensative che prevede la piantumazione di 178 alberi). In totale sono 185 i pini ‘sacrificati’, seppur sia evidente come nel lato privato ci sia ancora lavoro da fare. In uno dei nuovi provvedimenti viene riportato il parere del dottore forestale Gabriele Mocio: «Molti esemplari posti nelle retrovie – si legge sulla porzione pubblica – hanno evidenziato improvvisamente un’accentuazione dell’inclinazione a seguito dell’isolamento, indice che probabilmente sono in essere severi problemi di marciume radicale come testimoniato dai diversi schianti che si sono susseguiti negli ultimi tempi». Dunque? «Oltre la fascia di alberi da abbattere, definita nell’ordinanza, si osservano numerosi altri esemplari secchi in piedi, fortemente deperienti o comunque affetti dalle problematiche descritte già dai vigili del fuoco e dai tecnici dell’Afor». Niente diradamento o potatura: «I lavori possono continuare in sicurezza solo se si estende l’area interessata dagli abbattimenti. Si consiglia di intervenire, abbattendo, nella parte di pineta più prossima al fosso, tutte le piante fino alla penultima fila compresa». E il numero è così salito. E nella parte opposta? «Si può operare in sicurezza lasciando un nucleo di piante di ampiezza pari a circa 35 metri».

Il costo

Lunedì la giunta ha poi approvato una delibera ad hoc per – come accade di norma in questi casi – riconoscere la spesa da sottoporre al consiglio comunale con tanto di variazione di bilancio. L’intervento di somma urgenza per la messa in sicurezza di strada e parco costa a palazzo Spada un esborso da 55.800 euro, Iva compresa. Come noto l’affidamento con negoziazione diretta è andata a favore della ditta Toc di Montefranco.

L’IMPATTO POST ABBATTIMENTO – VIDEO E FOTO
L’ORDINANZA PER I PRIVATI: 89 PINI DA ABBATTERE IN TUTTO
L’ORDINANZA AGGIORNATA PER LA PARTE PUBBLICA: ESTENSIONE AREA

Pineta Centurini Terni, avanti con il taglio degli alberi

 

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