Rush salvezza Ternana, Antenucci di mezzo

Via alla preparazione della sfida alla Spal dell’ex Fera, a caccia dell’aritmetica promozione: speranza Falletti. Pisa in Lega Pro. Sernicola si gioca il mondiale under 20

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di S.F.

La classifica dall’arrivo di Liverani: al ‘Liberati’ si affrontano le squadre più in forma

Vittoria rossoverde a Vicenza, conquistata. Successo casalingo sulla Pro Vercelli sponda Spal, saltato. Risultato? La Ternana, dopo aver ottenuto con merito l’affermazione in terra veneta ed essersi tirata fuori dalla zona retrocessione diretta, si giocherà buona parte della permanenza in B contro una squadra che vuol festeggiare l’aritmetica promozione al ‘Liberati’. Niente pancia piena per l’ex Mirco Antenucci e compagni dunque, costretti ora a vincere una delle due gare rimanenti – sempre che si giochino i playoff vista la situazione – per evitare spiacevoli sorprese. Biglietti a 1 euro da un lato, voglia matta di salire in A dall’altro: sabato a Terni è in arrivo un gran match, sugli spalti e in campo. Nel contempo il Pisa è retrocesso in Lega Pro, fatale la sconfitta interna serale contro il Cittadella (1-3).

La squadra al lavoro in vista della Spal

Tensione Falletti Al di là dello squalificato Petriccione, uno dei punti fermi del tecnico romano nella sua avventura rossoverde, la preoccupazione principe di Liverani non può che essere legata a Falletti, colpito duro da Bianchi alla coscia sinistra e costretto ad uscire in anticipo al Menti’: il numero 10 di Artigas non si è allenato in gruppo alla ripresa, come prevedibile, ma è entrato sul terreno di gioco per svolgere qualche minuto di blanda corsa: «Il fantasista uruguagio, che a Vicenza aveva – la nota di via Aleardi – riportato un vasto ematoma al comparto laterale della coscia sinistra, si è poi sottoposto ad una ecografia che non ha evidenziato lesioni muscolari». Scenario che non appare così grave dunque. Hanno invece svolto differenziato Defendi, Della Giovanna – chiuderà la paretensi rossoverde con poco più di 50 minuti giocati e settimane su settimane trascorse da infortunato – e Dugandžić.

LA GARA D’ANDATA: LA PEGGIOR TERNANA DELL’ANNO ANNIENTATA A FERRARA

Danilo Pagni e Andrea Vasile durante la seduta

La motivazione Consueto, lungo discorso del 41enne allenatore delle ‘Fere’ ai rossoverdi in avvio di seduta. Clima disteso e seduta di esercitazioni atletiche-tecniche a basso ritmo, con classica partitella a ranghi ridotti in chiusura: le motivazioni non mancano in via Aleardi per fare lo sgambetto alla capolista, anche perché per sperare nella salvezza diretta la sensazione – vantaggi negli scontri diretti o no – è che occorrano almeno quattro punti. E raggiungere in questo modo quella quota 47 che Liverani aveva indicato nelle settimane scorse come possibile target per garantirsi il mantenimento della categoria. Non hanno partecipato all’allenamento Petriccione e i lungodegenti Germoni/Palumbo.

Mirco Antenucci a Norcia nel 2014, quando vestiva il rossoverde

L’avversario ‘amico’ Giocarsi la salvezza contro la squadra dal gioco migliore e più efficace del torneo, affamata dopo il deludente 0-0 con la Pro Vercelli e con il 32enne molisano a guidare l’attacco. Non proprio la sfida ideale per Ledesma e compagni che, comunque, hanno dimostrato sotto la gestione del romano di poter reggere molto bene l’urto offensivo di squadre di livello: al ‘Liberati’ porta inviolata per la Ternana da 300 minuti – recuperi compresi -, vale a dire dal calcio di rigore firmato Ardemagni nella sfida all’Avellino. Poi i vari Coda, Improta, Sprocati, Rosina, João Silva, Mokulu, Dionisi, Ciofani, Lasagna e Beretta lasciati a secco. Ora sotto con Antenucci e Floccari, coppia da oltre 1000 presenze – molte in serie A nel caso dell’ex Lazio – tra i pro.

Gare ‘pericolose’ Ternana-Spal e Ascoli-Ternana. Le ultime gare delle ‘Fere’ sono state entrambe ‘marcate’ – la riunione c’è stata mercoledì scorso – dall’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive: «Incontri connotati da elevati profili di rischio», si legge nella determina a firma del presidente Daniela Stradiotto. A disposizione della tifoseria estense – capienza massima della ovest, terzo anello fuori dai giochi – ci sono 1919 biglietti,

Leonardo Sernicola lo scorso novembre contro la Virtus Entella

Sernicola, mondiale in arrivo C’è intanto un rossoverde – in prestito ai laziali, che disputeranno i playoff – che ha concluso la stagione regolare tra le fila dell’Unicusano Fondi, Leonardo Sernicola. Non bene in linea di massima il ’97 di Civita Castellana, di fatto senza minutaggio dalla trasferta di Siracusa del 12 marzo: tuttavia il terzino è in lizza per la convocazione al mondiale ‘Under’ 20 in Corea del Sud, in programma dal 20 maggio all’11 giugno. C’è anche lui infatti nel gruppo dei giocatori chiamati da Alberico Evani per lo stage conclusivo in corso di svolgimento a Coverciano: insieme a Martin Valjent, in attesa di ricevere la convocazione per disputare l’europeo ‘Under’ 21 in Polonia, potrebbe essere la seconda ‘Fera’ coinvolta in appuntamenti internazionali di livello.

L’amministratore unico Simone Longarini

La ‘battaglia’ in Lega Dal campo agli uffici. ‘Disperata’ ricerca per il sostituto di Andrea Abodi ancora in atto per i presidenti delle ventidue società, con il consueto problema: Claudio Lotito vorrebbe salire sul trono, il problema è che il fronte guidato – l’opposizione’ – da Maurizio Stirpe (Frosinone) sembra ancora troppo corposo. E c’è dunque il rischio che martedì, in occasione della seconda assemblea elettiva, ci sia un nuovo stop per mancanza di numero legale in avvio di seduta (alle 13, in via Rosellini a Milano). Simone Longarini, alla pari di Massimiliano Santopadre, sono due dei presidenti a favore di Lotito.

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